Quando si tratta di pulire la cappa della cucina, molti pensano immediatamente a rimedi classici come il bicarbonato, il limone o l’aceto. Tuttavia, queste soluzioni, sebbene popolari, non sempre offrono un risultato efficace contro il grasso più ostinato e incrostato. Nel 2025, la ricerca domestica e i consigli di esperti hanno messo in luce metodi alternativi che promettono di sgrassare davvero la cappa, migliorando l’igiene e l’aspetto della cucina senza l’uso di questi ingredienti tradizionali.
La cappa aspirante è un elettrodomestico fondamentale non solo per l’estetica della cucina, ma soprattutto per mantenere un’aria pulita e priva di odori sgradevoli. Il filtro della cappa, spesso trascurato, tende ad accumulare un mix di grasso, vapore e residui di cottura che, se non rimosso correttamente, può compromettere la funzionalità dell’elettrodomestico e diffondere cattivi odori nell’ambiente.
La soluzione alternativa allo sgrassaggio tradizionale della cappa
Nonostante la diffusione di rimedi come il bicarbonato e l’aceto per la pulizia domestica, è emerso che questi non sono sempre i più efficaci per la cappa. Esperti di igiene domestica hanno suggerito l’utilizzo delle pastiglie per lavastoviglie come alternativa. Questo metodo prevede di smontare il filtro, applicare direttamente una pastiglia, e immergerlo in acqua molto calda per circa quindici minuti. Successivamente, si consiglia di utilizzare uno spazzolino dalle setole morbide per eliminare delicatamente il grasso, completando infine il risciacquo sotto acqua corrente.
Perché evitare bicarbonato, limone e aceto?
Il bicarbonato e l’aceto, pur essendo alleati domestici comuni, presentano limitazioni pratiche. L’aceto, ad esempio, con la sua acidità può danneggiare alcune superfici metalliche se usato frequentemente, mentre il bicarbonato potrebbe non essere sufficiente contro il grasso più incrostato. Inoltre, il limone, pur avendo proprietà sgrassanti, richiede tempi di posa e strofinamenti intensi che non sempre producono il risultato sperato. L’alternativa con le pastiglie per lavastoviglie è stata sperimentata da molte famiglie italiane nel 2025 e ha ricevuto ottimi feedback per la sua efficacia e semplicità d’uso.
Come prendersi cura della parte esterna della cappa senza sforzi
Non si deve dimenticare che la pulizia della parte esterna della cappa è altrettanto importante. Per questa operazione, una soluzione semplice e naturale è un detergente delicato a base di acqua calda e sapone di Marsiglia. Utilizzando una spugna morbida, si può rimuovere efficacemente il grasso superficiale senza rischiare di graffiare le superfici. Sciacquare con acqua tiepida e asciugare con un panno in microfibra contribuisce a eliminare ogni traccia di sporco e a prevenire la formazione di aloni.
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Prevenire è meglio che pulire: mantieni la cappa in forma
Una pulizia regolare e ben eseguita è il segreto per evitare accumuli difficili da rimuovere. Rimuovere i filtri almeno una volta al mese e immergerli con la tecnica delle pastiglie per lavastoviglie può fare la differenza tra una cappa sempre efficiente e una che perde capacità di aspirazione e diffonde cattivi odori. Mantenere la cappa esterna pulita ogni settimana con sapone di Marsiglia, accompagnato da una buona asciugatura, assicura non solo una cucina più gradevole alla vista, ma anche un ambiente più sano e accogliente.

